Salvador Dalì conosceva l’ipercubo?
di Diana Le Quesne Eugeni e Franco Eugeni
Sunto: In un dialogo fra padre (matematico) e figlia (architetta) l'analisi di un celebre quadro di Salvador Dalì fornisce lo spunto per entrare in uno dei più affascinanti misteri della geometria: la quarta dimensone.
Abstract: In a dialogue between father (mathematician) and daughter (architect) the analysis of a famous painting by Salvador Dalì provides the starting point for entering one of the most fascinating mysteries of geometry: the fourth dimension.
Franco
Eugeni. Matematico,ha insegnato nelle Università di Modena, L’Aquila,
Chieti, Roma, Milano Politecnico, Iasi (Romania) e Teramo. È stato docente di
Geometria, Matematiche Complementari, Calcolo delle Probabilità, Analisi Matematica,
Biomatematica, Matematica Generale, Algebra, Istituzioni di Matematiche. Già
professore ordinario di Analisi Matematica e Geometria e docente di Fiilosofia
della Scienza. È autore di circa 200 pubblicazioni scientifiche, gran parte
su riviste internazionali, e di una diecina di libri. Ha ricoperto varie cariche
universitarie: da Delegato rettorale per la Didattica a Direttore del Dipartimento
di Scienze della Comunicazione. Fondatore, nell’Università di Teramo, del Dipartimento
di Metodi per l’Economia e il Territorio (MET). È stato per vari anni Presidente
Nazionale della Società Italiana di Scienze Matematiche e Fisiche Mathesis,
di cui è attualmente Presidente Onorario. Presidente della Commissione Cultura
del Comune di Roseto degli Abruzzi. È iscritto alla Federazione Autonoma della
Stampa Italiana nell’elenco nazionale dei Comunicatori. Dal 2001 dirige i Master
telematici dell’Università di Teramo. È professore onorario presso l’Università
"A.Cuza" di Iasi (Romania) dal 2000, Commendatore della Repubblica
Italiana con nomina del Presidente della Repubblica dal 2007 e Presidente dell’Accademia
Piceno Aprutina dei Velati (fondata nel 1598) dal 1997. È iscritto nell’Albo
speciale dei giornalisti d’Abruzzo come direttore di riviste scientifiche.